La vita quotidiana nell'antica Roma
Scoprendo l'esistenza dei Romani attraverso la loro routine giornaliera

Nell'anticaRoma,chefiorìtrailVIsecoloa.C.eilVsecolod.C.,lavitaquotidianaeracaratterizzatadatradizioni,usanzeeunastrutturasocialemoltocomplessa.Romaeraunagrandecittà conoltreunmilionediabitanti;lestradeeranoaffollatedimercanti,soldatiecittadini.IRomanieranonotiperlaloroarchitetturaavanzata,lestradelastricateeglisplendidiedificipubblici.Lavitadituttiigiornisisvolgevainuncontestosocialevario,cheincludevaschiavi,plebeiepatrizi,ognunoconilproprioruolo.
OgnigiornoperiRomaniiniziavaall’alba.Famigliemodestesisvegliavanonellalorosemplicecasa,chiamatadomus.Ilprimocompitodellagiornataeraprepararelaprimacolazione.Unpiccolopastoabasedipaneeacquaeracomunetraiplebei.Lefamigliepiùabbienti,invece,potevanopermettersifruttafresca,formaggieuova.Dopocolazione,ilcapofamiglia,spessoilpadre,uscivapercominciarelasuagiornatadilavoro.Maprima,offrivaunapreghieraaglideiperriceverefortunaeprotezione.
Gliuominiromanisirecavanoaimercati,dovevenditoriambulantiesponevanoleloromerci.C’eranofrutta,verdura,carneepesce,maanchestoffeegioielli.Lapiazzadelmercatoeraunluogovivace,pienodigentechechiacchieravaecontrattava.Iplebei,icittadinicomuni,lavoravanoprincipalmentecomeartigianiobracciantineicampi.ARoma,c’eraancheunagrandeclassedischiavi,chesvolgevanocompitipesantieservivanolefamiglienobili.Lavitadiunoschiavoeradifficile,maalcuniriuscivanoaguadagnarsilalibertà .
Nelfrattempo,ledonneromanesioccupavanodellefaccendedomestiche.Brandendolalorovestechiara,preparavanoipastiesiprendEvanocuradeibambini.Alcunedonne,soprattuttoquelledellaclassealta,avevanoschiavecheleaiutavano.Lalorogiornataerasegnatadaattività comelatessituraelapreparazionedicibielaborati.Duranteleorepiùcalde,eracomunecheledonnesiritirasseroincasa,datocheilcaldopotevaessereopprimente.
Amezzogiorno,lefamigliesiriunivanoperilpranzo.IRomanimangiavanoinmododiversodanoi.Ilpranzoeracompostodapiattiabasediverdure,legumiequalchevoltacarne.Lebevandepiùcomunieranoilvinoel’acqua.Dopoilpranzo,moltiRomaniriposavanoodedicavanotempoalleattività ricreative.Ipiùricchiandavanointerme,dovesiincontravanoconamicierilassavanoilcorpo.Poi,neltardopomeriggio,tornavanoallavoroosidirigevanoversoilForo,ilcentrodellavitapubblica.Sisvolgevanodibattitipoliticieeventiculturali,ederaunottimomomentopersocializzare.
Conl’abbassarsidelsole,lefamigliesiriunivanonuovamenteperlacena.Questopastoerapiùabbondanteespessosiprolungavafinoatardanotte.Lecenedelleclassisocialielevateeranovereepropriefestecondiversipiatti,vinipregiatiemusica.Nonostantequestedifferenzesociali,c'erasempreunsensodicomunità traiRomani.Ognigiornoeracomeunpiccolociclodilavoro,preghieraesvago,cheunivalasocietà inunequilibriodelicatotraresponsabilità epiacere.Dopocena,lefamiglieromanesigodevanoilrestodellaserata.Lasocializzazioneeramoltoimportanteelepersonespessosiriunivanoconamiciefamiliariperraccontarestorieosuonarestrumentimusicali.IRomaniamavanolamusicaeilcanto,edurantequesteseratepotevanoancheassistereapiccolispettacoliteatraliodanze.Laculturaerapresenteinogniaspettodellavitaelepersonesisentivanopartediqualcosadipiùgrande.
NellestradediRoma,lavitacontinuavaanchenelleorenotturne.Imercatichiudevanoeinegozi,maibareletavernerimanevanoaperti,pienidigentechebevevavinoeconversavaanimatamente.Gliartistidistradaintrattenevanoipassanticonleloroperformance,eisuonatoridiflautoattiravanol'attenzionedichipassava.Lanotteeraviva,elacittà sembravanonriposaremai.
Ilgiornosuccessivoseguivalostessoritmo.IlsoleilluminavalestradeaffollateeiRomanitornavanoallelororoutine.Ibambini,dopoavertrascorsolamattinaagiocareperlestrade,siradunavanoinpiccoligruppiperimparareleprimenozionidilettereenumeri.Ipiùpiccoliosservavanoigenitorieimparavanoilavoridegliadulti.Lafamigliaeracentralenellavitadiunromano,el'insegnamentoavvenivasoprattuttoall'internodellacasa.
Colpassaredellesettimane,lestagionicambiavanoelavitaquotidianasiadattava.Durantelaprimavera,iRomanisidedicavanoall'agricoltura,seminandoecurandoicampi.Inestate,iraccoltivenivanoportatineimercatiperlavendita.L'autunnoportavaconsélefestediraccolta,durantelequalilefamigliecelebravanoifruttidellorolavoro,mentrel'invernoeraunmomentodiriposoeriflessione,quandomoltisiritiravanonellelorocaseepassavanoiltempoaraccontarestorie.
Lefestività religioseeranoun'importantepartedellavitaquotidiana.Durantequestecelebrazioni,iRomanionoravanoglideiconritieofferte.Lafedeimpregnavaogniaspettodellavita.Lecelebrazionieranotalvoltaaccompagnatedagiochipubbliciedanze,esisvolgevanosianellestradecheneitempli.Lospiritodicomunità eraforte,etuttipartecipavanoconentusiasmo.
Allostessomodo,lavitadurantelecampagnemilitaririchiedevaunosforzocollettivo.QuandoRomasiespandeva,moltiuominisiarruolavanonell'esercito.Lemoglielefamiglierimanevanoacasa,pregandoperilritornosicurodeilorocari.Ancheinquestedifficoltà ,ilsensodiunità elasolidarietà eraimportanteperaffrontarelesfidequotidiane.
L’arteelaculturaarricchivanoogniangolodellavitaromana.Lepitturemuralidecoravanolecase,elestatueabbellivanolepiazze.Ipoetirecitavanoiloroversi,elafilosofiasidiffondeva,invitandoiRomaniarifletteresucomevivereunavitavirtuosaegiusta.Dallagrandezzadeitempliall’umiltà delledomus,ogniaspettoriflettevaunasocietà vibranteeincontinuaevoluzione.
Allafine,lavitaquotidianadegliantichiRomanieramoltopiùdisempliciroutine.Erauntessutoriccodirelazioni,sfide,celebrazionieuncontinuoscambiotralepersone.OgnigiornoeraunatelasullaqualeiRomaniscrivevanolelorostorieevivevanosecondolelorotradizioni.LavitaaRomanonerasololavoroedoveri,maancheprofondivaloriumani.
Lareazionediciascunodinoioggièdirifletteresuquantoècambiatalavitanelcorsodeisecoli.Lavitaquotidiananell'anticaRomapuòsembrarelontana,maciinsegnamoltosuifondamentidellasocietà ,sull'importanzadellacomunità esullaricercadell'equilibriotralavoroesvago.LamemoriadiRomaviveinnoi,eilsuoesempiocontinuaaispirareeguidarelegenerazionifuture.